Gli scienziati si interrogano da tempo sull’origine e sulla funzione sociale della musica. Da un lato, la musica è un fenomeno universale presente nelle culture di tutto il mondo. D’altra parte, il comportamento musicale non ha un valore immediato di sopravvivenza e non è quindi chiaro come si sia evoluto e diffuso nelle popolazioni umane.
Un approccio teorico suggerisce che lo studio del ruolo sociale della musica dovrebbe iniziare con la differenziazione tra la musicalità, “l’insieme di capacità e inclinazioni che permette alla nostra specie di generare e godere della musica in tutte le sue diverse forme”, e la musica, “il prodotto della musicalità umana”.
L’evoluzione della musicalità può essere spiegata con l’ipotesi della selezione sessuale di Darwin. Questa ipotesi afferma che alcuni tratti possono evolversi e affermarsi se garantiscono all’individuo che li possiede un migliore successo nell’ottenere compagni e quindi nel creare una prole che erediterà il tratto vantaggioso.